Chateau de Vignée il resort ispirato alla caccia progettato da WeWantMore

Chateau de Vignée è stato concepito come un’esperienza, unica nel suo genere e molto intensa. Il boutique hotel nelle Ardenne, era un classico hotel per cacciatori che aveva bisogno di essere traghettato nel presente in modo radicale. Ci ha pensato lo studio belga WeWantMore che ha saputo ispirarsi alle antiche origini dell’edificio declinandole in modo contemporaneo e sorprendente, facendo entrare la natura all’interno non solo grazie alle grandi vetrate ma anche attraverso riferimenti cromatici, materici e artistici. Il tema che fa da fil rouge, soprattutto negli spazi comuni, è dunque la caccia, che mette in relazione gli interni e gli esterni, dove la foresta si estende a tutta vista. “Il nostro processo di progettazione è partito da una sensazione che volevamo catturare nel design. Abbiamo immaginato come deve sentirsi un cacciatore a vagare per i boschi alle 5 del mattino. Le trame, i suoni, la prima luce del sole che brilla attraverso la chioma delle foglie. Un’esperienza riconoscibile per gli ospiti dell’hotel. Allo stesso tempo, abbiamo rispettato l’edificio e il sito e abbiamo cercato il giusto equilibrio tra patrimonio e meraviglia. Volevamo rendere il soggiorno degli ospiti davvero divertente” spiega Ruud Belmans, Direttore Creativo Spatial Design dello studio WeWantMore. E infatti l’estetica del luogo è ispirata a una natura morta del 1700 a tema “caccia”, un’estetica fatta di chiaroscuri, intimità, mistero con tassidermie collocate in modo inaspettato negli spazi comuni e l’effetto è surreale e sofisticato. Lo studio WeWantMore è riuscito così a raggiungere l’obiettivo di trasformare lo Chateau de Vignée in resort di lusso con un guizzo contemporaneo che offre ai suoi ospiti l’esperienza sensoriale di un’immersione nelle Ardenne.
Le grandi vetrate del ristorante immergono l’avventore nella natura circostante. I fitti alberi si riflettono nell’acqua della piscina indoor del centro benessere, circondata anch’essa da vetrate per un’esperienza di contemplazione e relax.
Le camere da letto sono 25. Qui lo stile è più soft e neutro, votato al comfort e definito da tessuti e materiali che raccontano la natura circostante. Il legno è una presenza importante nelle camere, così come il marmo nei bagni. I colori sono autunnali e riposanti, composti in palette molto raffinate di grigi, marroni e beje.
La struttura è dotata anche di due aree dedicate agli eventi che possono essere a carattere privato, professionale o celebrativo.
Il concept dell’albergo si riflette anche sulle esperienze proposte sul territorio: hiking sulle Ardenne, passeggiate in bici attraverso la foresta, golf, esplorazione delle caverne vicine: tutto invita a scoprire la natura rigogliosa e misteriosa della zona, che piacerà a chi è in cerca di itinerari meno scontati e più sorprendenti, proprio come lo Chateau de Vingnée.

Chateu de Vignée progetto dello studio WeWantMore

La piscina dello Chateau de Vignée

La piscina dello Chateau de Vignée circondata da vetrate sulla foresta

Ristorante dello Chateau de Vignée

Ristorante dello Chateau de Vignée
Photo by Stijn Vanderdeelen // STYN.be

dei lumi dello spazio comune dello Chateau de Vignée

dei lumi dello spazio comune dello Chateau de Vignée Photo by Stijn Vanderdeelen // STYN.be

Una camera del Hotel de Vignée

Una camera del Hotel de Vignée, ph di Frederik-Vercruysse

Roberta del Vaglio

robertadelvaglio@dailyapple.it